Descrizione
Tartufo Bianco Pregiato
Provenienza: Marche
Quantità: 100g
Tartufo Bianco: Il Diamante della Cucina
Il tartufo bianco (Tuber magnatum Pico) è una delle gemme culinarie più preziose e apprezzate al mondo. Originario principalmente delle regioni italiane come il Piemonte, l’Emilia-Romagna, le Marche e l’Umbria, il tartufo bianco è un fungo ipogeo che cresce spontaneamente sottoterra in simbiosi con alberi come querce, tigli, salici e pioppi.
Caratteristiche Principali
- Aspetto: La superficie esterna è liscia o leggermente rugosa, con un colore che varia dal crema chiaro al giallo ocra.
- Dimensioni: Possono variare da pochi grammi a esemplari che superano i 500 grammi.
- Aroma: L’aspetto più distintivo del tartufo bianco è il suo profumo inebriante e complesso, con note di aglio, formaggio stagionato e miele, che si intensificano con la maturazione.
- Polpa: All’interno, la polpa ha un colore che va dal bianco al nocciola, attraversata da venature bianche.
Utilizzo in Cucina
Il tartufo bianco è un ingrediente straordinariamente versatile, ma richiede un trattamento delicato per preservare il suo aroma unico.
- Preparazione: Viene consumato crudo, affettato sottilmente con una mandolina direttamente sui piatti caldi, che aiutano a sprigionare il suo profumo.
- Abbinamenti Ideali: Si abbina perfettamente a piatti semplici che ne esaltano il sapore, come:
- Primi piatti: Tagliolini al burro, risotti e uova in camicia.
- Secondi: Carne cruda battuta al coltello, fonduta o scaloppine.
- Formaggi e burro: Può essere grattugiato su burro fresco o su formaggi cremosi per creare antipasti di grande impatto.
- Conservazione: Deve essere consumato fresco, idealmente entro 5-7 giorni dall’acquisto, e conservato avvolto in carta assorbente in un contenitore chiuso in frigorifero.
Curiosità e Valore
Il tartufo bianco è spesso chiamato il “diamante della cucina” per la sua rarità e il suo costo elevato, che può superare i 4.000-6.000 euro al chilogrammo.